
Collezione delle uniche Carte militari originali della battaglia in vendita
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Si noti come le posizioni sull'altipiano di S.Martino siano già quelle che
caratterizzeranno tutti gli scontri della giornata con gli austriaci sopra ed a
sud e gli italiani sotto ed a nord e con i rinforzi ancora lontani. Il re è a
Castel Venzago e resterà sempre lì. A Madonna della Scoperta, avviene
qualche schermaglia.
47. La battaglia di San Martino e Madonna della Scoperta: ore 10.
A quest'ora è scontro aperto sul Roccolo con gli austriaci schierati (si notino
le tante batterie a cavallo già spianate) ed i piemontesi che li assaltano
frontalmente. A Madonna della Scoperta, alcune brigate del V corpo
d'armata austriaco si distolgono dall'asse centrale (e decisivo) e piegano
verso nord (brig. Gaal Koller).
48. La battaglia di San Martino e Madonna della Scoperta: ore 12
A S. Martino, le posizioni non mutano anche se le acque si sono calmate. La
div. Cucchiari, ben scossa, si è allontanata ed in parte si è spostata dietro la
staz. di Pozzolengo. A Madonna della Scoperta, gli austriaci non cedono di
un palmo e tengono gli italiani a distanza. Da lontano, si muovono le
brigate Piemonte e Aosta.
50. La battaglia di San Martino e Madonna della Scoperta: ore 15
Le posizioni appaiono a quest'ora decisamente mutate su entrambi i fronti
di nostro interesse. A S. Martino, la divisione Cucchiari, in evidente crisi, si
è ritirata addirittura sui bordi del lago. Avanzano (per il terzo attacco) la
brig. Aosta e la brig. Pinerolo, mentre qualche reggimento della divisione di
Mollard si è attestato dietro il terrapieno della ferrovia. Benedek, però,
non scende dal suo poggio. A Madonna della Scoperta, è arrivato Fanti
(brig. Piemonte), ma gli austriaci, data la rotta della vicina Solferino, se ne
sono già andati verso ovest, dopo aver ben combattuto.
51. La battaglia di San Martino e Madonna della Scoperta: ore 19
Solo a San Martino si combatte ancora e duramente. C'è stato verso le
cinque un furioso temporale che ha bloccato o molto rallentato le azioni
militari. Durando e Fanti si muovono lentamente senza convinzione ed,
ormai, senza meta. Gli austriaci, che si trovavano lontano dal Roccolo, se ne,
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