Collezione delle uniche Carte militari originali della battaglia in vendita


pagina 14

vanno verso il Mincio per strade diverse. La brigata Aosta, soprattutto, è

pronta (con altre forze) all'assalto finale. Benedek non pare aver cambiato,

durante tutta la giornata, le proprie brigate poste in prima linea. Dopo

un'ora e mezza di dura lotta, gli austriaci abbandoneranno le posizioni e

guarderanno solo verso est, con qualche affanno.

52. La battaglia di Solferino: 24 giugno, la dislocazione intorno alle 5,30

In realtà, la battaglia lungo questo asse comprende anche quella di grande

importanza combattuta fra Medole e Guidizzolo, in pianura. Qui, gli scontri

furono solamente fra francesi ed austriaci. Questi ultimi, al mattino presto,

sono in buona parte già attestati a Solferino e sulle colline ad ovest di tale

posizione, a Medole ed a Guidizzolo, avendovi trascorso la notte. I francesi

avanzano verso Medole (già in vista), lungo la "grande strada" verso

Mantova e verso le Grole.

53. La battaglia di Solferino: ore 7

A quest'ora, Medole è presa. Gli austriaci sono ammassati a Guidizzolo, nel

mezzo della brughiera e si stanno ritirando su Solferino. I francesi sono sul

piede di guerra, non di marcia. Hanno capito per primi cosa sta succedendo.

Napoleone III è a Castiglione delle Stiviere. Molte truppe austriache sono

ancora lontane dal teatro di guerra e ferme per il rancio.

54. La battaglia di Solferino: ore 9

I francesi sono tutti schierati. Cominciano i combattimenti frontali a

Rebecco, Baite e Casanuova. Napoleone III è a Cà Morino nella piana col 2°

corpo d'armata (Mac Mahon ). A cavallo delle prime colline che si

affacciano sulla pianura si lotta con veemenza, mentre i francesi continuano

ad avanzare. Francesco Giuseppe giunge dalle parti di Volta Mantovana.

Diverse delle sue truppe sono ancora lontane dai luoghi dove ci si batte.

55. La battaglia di Solferino: ore 12

Siamo nelle ore cruciali che decideranno tutta la battaglia.

L'ammassamento delle truppe è nella e sulla bocca di Solferino. E' il primo

corpo d'armata francese che attacca i crinali, con la guardia imperiale. Gli

austriaci sono ammassati sulle creste, ma abbastanza "vuoti" dietco\

14

Napoleone